MDG

un blog di sfaccimma

22.8.14

 

Mugnano: distrutta lapide in memoria di Miriam Makeba. Il razzismo non c'entra e vi spieghiamo il perché

Annapoli - O'Matin online ci riferisce della distruzione ad opera di uallere ignote all'interno della villa comunale di Mugnano della lapide in memoria di Miriam Makeba, artista africana con due palle grandi quanto mille campi di calcio (in italia devi per forza utilizzare lo stadio come metro di paragone altrimenti statt'buon o'cazz).

Mo', il Mattino e gli investigatori alluccano allo scandalo e ci vedono lo zampino del razzismo. Miriam Makeba + africa, nera = razzismo.




Non si tratta di razzismo 

 

Secondo noi il razzismo non c'entra nu'cazz. Per provare razzismo devi avere una conoscenza che ti conduce a provare odio nei confronti di chi come te non è e tutto o'riest appriess'.  Cioè, noi ce li vediamo questi androidi organizzarsi che sappiamo noi, la sera prima, con un piano o almeno delle azioni coordinate volte alla distruzione di una lapide dedicata ad una donna che loro odiavano perché conoscevano bene! Altrimenti che cazzo la distruggevano a fare?

Androidi passivi e disinteressati

C'è un altro motivo: possiamo dire di tutto degli androidi e se ci leggete sapete che lo facciamo ma il popolino androide di sfaccimma, credeteci, è quello che in italia se ne sbatte di più il cazzo del colore della pelle. Attenzione! L'androide non prova amore verso il prossimo, no! Stiamo solo dicendo che se ne fotte.

Gli annapoletani se ne fottono. L'androide è l'essere più debosciato, passivo, altamente menefreghista e uallarone. L'androide non ha opinioni, politicamente parlando (ma anche verso tutto il resto) tiene la uallera pesante e non si fira di pensare per costruirsi una propria idea. In questa tabula perennemente rasa, in questa lavagna completamente nera, in questa silenziosa e deprimente galassia che è la testa indigena la persona di colore non rappresenta "un problema" come invece accade in altre zone d'italia. E comunque se pigliate un campetto di periferia con i palazzoni attuorn' in quel di Annapoli e ci mettete degli aborti sopravvissuti che giocano a pallone quelli non tengono difficoltà a pigliarsi nella propria squadra un coetaneo nero. Quelli lo accettano senza batter ciglio (anche perché il nero è più veloce di loro. Nei programmi dedicati al pallone sulle reti scrause napulegne lo insegnano: i neri sono più veloci e più fisici).
E comunque adesso con tutti quelli che Annapoli e provincia si svegliano e si scoprono rapper un nero sarebbe visto come una manna dal cielo.
E non vi cuntiamo dei venditori ambulanti africani adottati dagli androidi: quello che vendeva i fazzulettini a fuorigrotta al semaforo: te li poggiava sul parabrezza quando scattava il rosso, ballava e saltava e prima del verde riusciva a ripigliarseli tutti. Un altro con la maglia dell'SSC Annapoli sempre 'nguoll, l'altro che canta in dialetto "comm' omm si nu bleff" tendono a rosicchiare uno spazietto nel cuore straboccante d'odio e ignoranza dell'androide. Ci sono tante cose che la scienza non è riuscita a spiegare, noi ci mettiamo dentro anche questo fenomeno.





La nostra tesi

 

Nulla di più semplice: a Mugnano ci sta questo drappello di merda di androidi che non tiene un cazzo da fare oltre a girare per il paese con gli scooter e utilizzare il clacson alla cazzo che Calcutta a confronto pare la città del silenzio. "Che facimm, ch' nun facimm?" "Andiamo nella villa comunale, jamm". Arrivano davanti alla lapide e la scassano. Punto. Stop. Lo fanno senza pensarci. La lapide in memoria della Makeba poteva essere una fontana, un arredo urbano, un monumento ai caduti: avrebbe conosciuto la medesima sorte.

Cari giunnalisti, Annapoli e gli androidi sono troppo inetti per costituire un commando coordinato con piano da seguire alla lettera e portare a termine un'azione delittuosa per "odio razziale e/o politico". Non stiamo mica parlando di scippi, aggressioni, filo di banca, truffa dello specchietto e rapine di ogni genere?

Etichette: , , , ,


Commenti:

Posta un commento

ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]





<< Home page

Archivi

novembre 2009   dicembre 2009   febbraio 2010   marzo 2010   aprile 2010   maggio 2010   giugno 2010   luglio 2010   agosto 2010   settembre 2010   ottobre 2010   novembre 2010   dicembre 2010   gennaio 2011   febbraio 2011   marzo 2011   aprile 2011   maggio 2011   giugno 2011   luglio 2011   agosto 2011   settembre 2011   ottobre 2011   novembre 2011   dicembre 2011   gennaio 2012   febbraio 2012   marzo 2012   aprile 2012   maggio 2012   agosto 2012   settembre 2012   ottobre 2012   novembre 2012   dicembre 2012   gennaio 2013   marzo 2013   giugno 2013   luglio 2013   agosto 2013   settembre 2013   ottobre 2013   novembre 2013   dicembre 2013   gennaio 2014   febbraio 2014   marzo 2014   aprile 2014   maggio 2014   giugno 2014   luglio 2014   agosto 2014   settembre 2014   ottobre 2014   novembre 2014   dicembre 2014   gennaio 2015   febbraio 2015   marzo 2015   aprile 2015   giugno 2015   luglio 2015   settembre 2015   ottobre 2015   dicembre 2015   febbraio 2016   luglio 2018   agosto 2018   settembre 2018   dicembre 2018   gennaio 2019   febbraio 2019   aprile 2019   maggio 2019   settembre 2019   marzo 2021   settembre 2021  

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]